Gentili colleghi,
L’ esercitazione Mare Aperto è il maggiore evento addestrativo della Marina Militare, che prende luogo due volte all’anno nel Mar Mediterraneo.
Nei numeri questa esercitazione di maggio (in breve MA22-1) ha coinvolto più di 4000 persone tra uomini e donne di 7 nazioni della NATO e oltre 65 tra navi, sommergibili, velivoli ad ala fissa e rotante. L’esercitazione ha preso luogo tra il Mar Adriatico, Mar Ionio, Mar Tirreno ed il Canale di Sicilia sviluppando attività che hanno interessato anche i territori marittimi adiacenti grazie alle capacità di proiezione su terra esprimibile dalla componente anfibia imbarcata. L’attività ha quindi coinvolto, oltre al personale degli equipaggi imbarcati, anche le componenti della Brigata Marina San Marco ed, in ottica interforze, assetti dell'Aeronautica Militare.
Come nelle edizioni precedenti, l’esercitazione ha visto anche la partecipazione di oltre 40 studenti provenienti da diversi atenei universitari italiani. Per la prima volta sono stati invitati a partecipare anche degli studenti dei corsi di master internazionale di I Livello e II Livello in Protezione da Eventi CBRNe. Tra gli studenti dei nostri corsi sono stati selezionati il Dr. Alessandro Puleio (già diplomato al MasterCBRNe di secondo livello e dottorando della scuola di Ingegneria Industriale del nostro Ateneo) e Arch. Mauro Tossici (Candidato del MasterCBRNe di secondo livello).
Questi sono stati integrati negli staff imbarcati sulle unità della Squadra Navale per l’intero mese di durata dell’esercitazione e, in funzione del loro percorso di studi, si sono cimentati in diversi ruoli, come ad esempio il Political o Legal Advisor, l’addetto alla pubblica informazione, oltre a potersi confrontare con sistemi di prevenzione e controllo del danno, propulsione ed elementi di architettura navale ad elevato livello di tecnologia.
In tal senso le attività hanno volto all’integrazione degli studenti negli staff di equipaggio con visite e dimostrazioni guidate conoscere e comprendere il sistema nave nella sua complessità. Contestualmente gli studenti sono stati coinvolti in quella che era l’attività richiesta dallo scenario geopolitico, con briefing di aggiornamento e decisionali ed attività di pianificazione operativa scandite dal battle rhythm giornaliero.
Durante l'evoluzione dello scenario geopolitico, dal punto di vista della tematica di protezione da eventi CBRNe, nel corso delle simulazioni di operazioni militari della Brigata Marina San Marco, c’è stata la gestione di eventi di questo tipo. Nello specifico, a partire da informazioni di Intelligence che indirizzavano verso un possibile utilizzo di armi non convenzionali per la presenza di materiale chimico sospetto, c’è stata una fase di preparazione alle operazioni, in cui si sono sviluppati dei possibili scenari di evoluzione degli eventi di aggressione con eventuali rilasci delle sostanze. Le squadre coinvolte erano quindi preparate a gestire anche la presenza di agenti CBRNe, sia in ottica di protezione degli operatori, di contenimento dell’incidente e di ripristino finale dei luoghi.
Si ringraziano per la possibilità la Marina Militare Italiana, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, il Dipartimento di Ingegneria Industriale, il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione ed il direttivo dei Master “Protection against CBRNe events.
Segue una intervista ai partecipanti: https://www.youtube.com/watch?v=CM-beRtrhV0
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